BLOG DEI LUCANI EMIGRATI
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venerdì 25 settembre 2015

A POTENZA GOCCE D’AUTORE RETRÒ: UN VIAGGIO NEI TURBOLENTI ANNI ‘70

 “Gocce d’autore retrò. Un viaggio nella musica e nella letteratura degli anni ‘70” è l’evento organizzato dal Circolo culturale Gocce d’autore nell’ambito di Potenza vintage promosso dall’associazione Io potentino. Sabato 26 settembre alle 19,00, presso la sede del Circolo in vico De Rosa 6, si rivivranno le atmosfere del turbolento decennio che ha visto crescere la voglia di progresso e di libertà a tutti i costi. Sono gli anni dei colori, dei tessuti fioriti e dei jeans a campana, degli Hippy e dei movimenti pacifisti, delle lotte politiche e delle forti competizioni. Ma soprattutto sono gli anni in cui la musica esplode in tutta la sua intensità, con una forte produzione che non ha eguali negli ultimi 40 anni. 


A Gocce d’autore retrò si rivivrà tutto questo. Rocco Infantino aprirà le porte allo storico decennio raccontando i contorni politico-sociali di quel periodo. Una narrazione che si intensificherà con il repertorio musicale scelto da Toni De Giorgi ed eseguito dal coro “Le voci del centro storico” e la lettura di alcuni passi dei libri di narrativa pubblicati in quegli anni. Da Italo Calvino e le sue “Città invisibili” a Charles Bukowski e il suo “Post office” per arrivare al mitico Gruppo 70, movimento fiorentino che raggruppava poeti, pittori e musicisti. Una finestra sull’arte di quegli anni è affidata all’artista e pittore potentino Enzo Bomba. 

Una piccola esposizione darà vita alla mostra “Gli oggetti raccontano una storia” con la presenza di elementi di vita quotidiana messi a disposizione da Marisa Santopietro e dal suo atelier MSD Design. All’interno della serata è stato creato un concorso fotografico. A tutti i partecipanti è stato infatti inoltrato l’invito a portare fotografie che raccontano quegli anni, la più significativa vincerà un premio decretato da una giuria popolare.
FONTE AGR

giovedì 24 settembre 2015

SAN FELE, AL VIA SESTA EDIZIONE DI "SPIRITUALIA"

Si terrà il 26 e il 27 settembre a San Fele la sesta edizione di Spiritualia, gli eventi dell'anima. Ideato in occasione del 150esimo anniversario della morte di San Giustino de Jacobis, santo nato nel piccolo borgo lucano, l'evento è organizzato da Prometa Servizi e l'amministrazione comunale. “Spiritualia – ha detto il sindaco Donato Sperduto – è un originale contenitore culturale che diviene uno spazio privilegiato di riflessione. Attraverso il confronto tra coscienze e l’incrocio di idee si affrontano i temi della religiosità utilizzando i linguaggi della fede”. 

L’evento si inserisce tra gli itinerari e le mete del turismo religioso in Basilicata nel contesto più ampio della valorizzazione dei luoghi di culto che attraverso dialoghi, lezioni e letture diventano “luoghi dello spirito”. San Fele è uno di questi. Qui infatti è presente il santuario Santa Maria di Pierno, dedicato alla Vergine Maria, uno dei maggiori santuari della regione e qui è nato San Giustino de Jacobis (1800-1860). Missionario lazzarista, divenuto vicario apostolico in Etiopia e vescovo titolare di Nilopoli, è stato beatificato nel 1939 e nel 1975 proclamato santo. 

Il 26 settembre, dopo l'incontro con i fedeli previsto alle ore 17, si terranno i “Dialoghi contemporanei” con il tema “San Giustino, un discepolo di Cristo plasmato nella spiritualità e nel carisma vincenziano”. Ne discuteranno Padre Biagio Falco, superiore della comunità religiosa della Congregazione della Missione Vincenziani a Melfi, e il giornalista Rocco Pezzano. Alle 20, la Piccola Orchestra Stabile, formata da musicisti prevalentemente lucani, nell'ambito dei Concerti dell'anima, si esibirà in “Canti e lodi del culto cristiano”. 

Il 27 settembre, alle 16,30, si potrà partecipare a una visita guidata alla casa natale di San Giustino. 

“Papa Francesco, analisi di un pontificato: tra misericordia e nuove sfide” sarà il tema al centro del dibattito, che si terrà alle 18, tra David Murgia, giornalista, scrittore, autore televisivo 

italiano e Franco Rina, giornalista nella redazione politica del Tg La7, direttore di “CinemadaMare”. Alle 20, Eva Immediato e Vincenzo D’Orsi metteranno in scena il recital di suoni e parole “San Giustino de Jacobis: Servo per amore, al servizio della vita”. 

Gli eventi si svolgeranno presso l’Istituto Comprensivo in Via C. A. Dalla Chiesa. Per info:
 www.spiritualia.it 
FONTE AGR

martedì 22 settembre 2015

RAPOLLA, "REALTÀ ITALIA": AIUTARE LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ

“Rasenta ormai i limiti della sopravvivenza lo stato di disagio economico e finanziario in cui sono costrette a sopravvivere imprese e famiglie. È necessario e moralmente ineludibile il dovere da parte della politica e, quindi, della rappresentanza parlamentare, di mettere in campo leggi che vadano in una direzione giusta, equilibrata e ragionevole che intercetti finalmente il grido di dolore di quanti vogliono e non possono onorare i propri debiti”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa diffuso dal gruppo consiliare del Comune di Rapolla, “Realtà Italia – Alternativa per Rapolla”. 

“Equitalia, però – aggiunge - non accetta a titolo di compensazione crediti certificati dalla piattaforma del M.E.F., e le banche confondono le già precarie aspettative enunciando sottoscrizioni di convenzioni per l’anticipo dei crediti certificati, senza però dare nessuna concretezza a tali vantati propositi. Atteggiamenti che hanno indotto al suicidio, come purtroppo siamo costretti a ricordare con l’ultimo, in ordine di tempo, del noto imprenditore Veneto che ha dato lustro all’immagine e all’eccellenza dell’Italia nel mondo. Che cosa aspettiamo, dunque? Attendiamo con ineluttabile fatalità il prossimo suicidio oppure approntiamo soluzioni possibili e concrete tese a eliminare tali gesti estremi e inaccettabili? Noi tutti sentiamo quotidianamente la disperazione di padri e madri di famiglie, di imprese, di commercianti, di artigiani: che non riescono ad incassare i propri crediti da privati, da amministrazioni pubbliche locali e dallo Stato; che non riescono a compensare i propri crediti con i debiti prodotti; che per ritardato o mancato pagamento nei confronti delle amministrazioni pubbliche vedono triplicare le somme dovute tra sanzioni, interessi ed aggio esattoriale; ai quali in caso di crediti nei confronti dello Stato e delle amministrazioni pubbliche ai privati vengono riconosciuti solo gli irrisori interessi legali. 

Facciamo preziosa memoria degli insegnamenti di vita su un tema per il quale perfino la voce di Papa Francesco è giunta a capirne l’urgenza: “no a un’economia dell’esclusione e della inequità”; “Questa economia uccide”; “Chiedo a Dio che cresca il numero di politici capaci di entrare in un autentico dialogo che si orienti efficacemente a sanare le radici profonde e non l’apparenza dei mali del nostro mondo. La politica, tanto denigrata, è una vocazione altissima, è una delle forme più preziose della carità, perché cerca il bene comune. Non possiamo più confidare nelle forze cieche e nella mano invisibile del mercato”. 

Con la consapevolezza che la presente invocazione non cadrà nel vuoto perché nessuno possa un giorno sentirsi responsabile di un’altra tragica decisione, lanciamo un appello ai nostri Governanti affinché realizzino insieme e subito un percorso virtuoso e propositivo per fare proprie le parole di Papa Francesco con atti concreti e disporre strumenti semplici ed idonei a sostenere attivamente e non solo in un’ottica assistenziale, quanti si trovano in uno stato di difficoltà economica, mettendoli nelle condizioni di poter affrontare e superare la situazione debitoria con umanità, con modi e tempi che non sempre le asettiche leggi della finanza possono stabilire”. 
FONTE AGR