BLOG DEI LUCANI EMIGRATI
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sabato 6 febbraio 2010

Regione Puglia: IUniScuola,approvazione del piano regionale di riordino delle istituzioni scolastiche per l’anno scolastico 2010/2011


L’Assessore al Sud e Diritto allo Studio (Pubblica istruzione, Università, Beni Culturali, Musei, Archivi, Biblioteche, Ricerca scientifica), sulla base dell’istruttoria espletata dall’Ufficio Sistema Istruzione, fatta propria dal Dirigente del Servizio Scuola, Università e Ricerca, riferisce quanto segue:
Con propria Deliberazione n.2594 del 22.12.2009, la Giunta Regionale, ai sensi dell’art.138 del decreto legislativo n.112/1998, nelle more della piena attuazione del Titolo V della Costituzione, ha provveduto all’approvazione del piano regionale di riordino delle istituzioni scolastiche per l’anno scolastico 2010/2011, demandando al Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia l’adozione dei provvedimenti necessari a darvi attuazione.
Nel merito, in generale, si ribadisce che tutte le decisioni assunte dalla Regione con il piano di che trattasi, in linea con gli indirizzi impartiti con la DGR 1828/2009 e per le motivazioni esplicitate nella stessa deliberazione 2594/2009, fanno riferimento esclusivamente alle proposte di dimensionamento deliberate dagli Enti locali competenti (Comuni o Province), pervenute all’Assessorato al Diritto allo Studio attraverso i Piani provinciali.
A partire dal prossimo anno, invece, come sottolineato nella precitata Deliberazione, si realizzerà un assetto a regime della rete scolastica e dell’offerta formativa, superando irrazionalità del passato ed il mero mantenimento dell’esistente.
Ciò avverrà sia attraverso processi partecipati che prevedano il coinvolgimento attivo di studenti, famiglie, enti locali, organizzazioni sindacali e produttive, sia attraverso la programmazione delle risorse in conto capitale disponibili, nell’intento di costruire una rete che, anche attraverso un sensibile dimensionamento e un più razionale utilizzo dei punti di erogazione, produca vantaggi e ricadute positive per gli studenti ed i lavoratori della scuola.[continua...]
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mercoledì 3 febbraio 2010

Tasse scolastiche: IUniScuola, limiti di reddito per l’esonero dal pagamento per l’a.s. 2010/2011

«La misura delle tasse scolastiche, determinata dal D.P.C.M. 18 maggio 1990 (G.U. Serie Generale n.118 del 23-5-1990), è pari a € 6,04 (tassa di iscrizione), a € 15,13 (tassa di frequenza) e a € 15,13 (tassa ritiro diplomi)»

«Ecco la Circolare Ministeriale n. 10 Prot. n. 690 del 2 febbraio 2010»
del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’istruzione-Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica - Ufficio Sesto

Oggetto: Limiti di reddito per l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche per l’anno scolastico 2010 - 2011.
Com'è noto, l'art. 21, comma 9, della legge 11-3-1988, n. 67 (legge finanziaria 1988) stabilisce, tra l'altro, che i limiti di reddito previsti dall'art.28, comma 4, della legge 28-2-1986, n.41 (legge finanziaria 1986) sono rivalutati, a decorrere dall'anno 1988,in ragione del tasso d'inflazione annuo programmato.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze –dipartimento del Tesoro – ha comunicato in data 25 gennaio 2010 che il tasso d'inflazione programmato per il 2010 è pari a 1,5%.

I limiti massimi di reddito, ai fini dell'esenzione dalle tasse scolastiche, pertanto, sono rivalutati, per l'anno scolastico 2010-2011, come dal seguente prospetto in euro:
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