BLOG DEI LUCANI EMIGRATI
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mercoledì 28 ottobre 2009

Mobilitazione, a promozione e difesa dei diritti umani, civili e sociali di tutte le persone con disabilità in Italia

IUniScuola.3 DICEMBRE 2009: DECISA LA MOBILITAZIONE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ E DEI LORO FAMILIARI PER SENSIBILIZZARE IL GOVERNO.
«PIÙ ATTENZIONE AI PROBLEMI DELL’INCLUSIONE E RISPOSTE CONCRETE SULLA SCUOLA»

La Fand – Federazione tra le Associazioni Nazionali dei Disabili, e la Fish – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, nell’incontro del 10 novembre 2009, hanno deliberato di indire una propria iniziativa congiunta il prossimo 3 dicembre a Roma per celebrare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.

Tale decisione nasce dall’esigenza di riaffermare che le persone con disabilità ed i loro familiari devono poter essere protagonisti della propria esistenza; obiettivo oggi spesso reso impossibile nel nostro Paese, a causa dei ritardi culturali e dei numerosi ostacoli che ancora si frappongono per realizzare una piena inclusione e vita indipendente. Una questione che sembra spesso dimenticata dalle Istituzioni. Dopo aver constatato l’assenza di politiche significative a favore dei diritti delle persone con disabilità e della loro inclusione sociale, le due Federazioni (che raggruppano le maggiori e più significative associazioni di persone con disabilità e loro familiari) hanno deciso unitariamente di avviare uno stato di mobilitazione, a promozione e difesa dei diritti umani, civili e sociali di tutte le persone con disabilità in Italia.

Tale decisione scaturisce inoltre a seguito dell’ennesimo episodio di scarsa attenzione ai gravi problemi dell’inclusione scolastica da parte del Ministro della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini, la quale non ha finora mai partecipato alle riunioni della Consulta ministeriale dell’Osservatorio sull’Integrazione scolastica degli alunni con disabilità.

Pertanto la Fand e la Fish hanno infine deciso di non partecipare alle riunioni della Consulta delle Associazioni delle persone con disabilità del Miur e di invitare le altre organizzazioni a fare altrettanto, finchè il Ministro Gelmini non interverrà e garantirà risposte concrete.
Fonte :COMUNICATO STAMPA FAND – FISH

martedì 27 ottobre 2009

Il forum by e-mail di IUniScuola «Ambiente e scuola»

TU COSA NE PENSI? Dillo allo IUniScuola: info 388 3642614 oppure scrivere a iuniscuola.fr@alice.it FORUM DI DISCUSSIONE: Come si pone la scuola di fronte al problema ambientale? Quale cultura ambientale? Quale atteggiamento è da preferire? 

.............Destinatari Docenti di ogni ordine e grado..........

 [Quello di seguire i dati statistici dati dai vari convegni sullo stato del pianeta o quello molto più faticoso di dare un'educazione che non arrivi alla scuola ma che da essa parta per arrivare alle industrie dove le regole del profitto sommergono le regole della prevenzione della salute dell'uomo e dell'ambiente? Dal mio punto di vista di insegnante delle scuola sup.secondaria e come pubblico ufficiale, così definito, dal ministero mi soffermo più volte a pensare che forse occorre legittimare una carta dei diritti ambientali dell'uomo che unisca tutta la comunità europea e poi mondiale. Le regole devono partire dall'individuo e non piovere dall'alto! Ma in quale modo? Ogni scuola deve avere un gruppo di progettazione ambientale a pari di quello della salute fin dalla scuola materna che non sarà solo legato allo raccolta differenziata ma all'uso di detergenti ecologici, di acqua non potabile per pulire i vari pavimenti, un depuratore per smaltimenti, alla selezione di cibi e bevande igieniche e salutari della mensa e del bar. Importante dovrà essere il monitoraggio dell'aria e della temperatura all'interno delle aule. Obbligo di installazioni di pannelli solari sui tetti di ogni istituto visto che il governo prevede finanziamenti a chi vende energia. Includere obbligatoriamente nello studio del diritto e delle scienze il capitolo "EDUCAZIONE AMBIENTALE" come è già in atto in Inghilterra fin dai primi cicli scolastici. Prevedere un supervisore come figura istituzionale e altre come corrispondenti, multe a chi non rispetta le regole. Le scuole con il BOLLINO BLU a maggior ragione dovranno consolidare il loro prestigio per mantenerlo:  più produzione obsoleta di inutili materiali cartacei ma efficace controllo scientifico del monitoraggio ambientale. Insomma meno perdite di tempo in riunioni continue da parte dei docenti ma importanti aggiornamenti effettuati dai sindacati e enti scolastici per preparare nel migliore dei modi gli studenti, le famiglie a delle regole che con grande disinvoltura, leggerezza o pigrizia vengono a mancare dentro di noi ma soprattutto al di fuori, sul Pianeta terra dove non siamo degli ospiti occasionali ma esseri viventi della specie Homo sapiens. Perchè questa specie non sparisca come è già successo è bene curare lo spazio, la mente, la natura e tutto quello che comprende. Siamo noi che dobbiamo stabilire delle regole! Almeno a livello scolastico.] Coordinatrice del Forum di discussione: Prof.ssa Wilma Consonni


Leonardo Donofrio: Sono passati 50 anni dal primo giorno da socialista



1959 : «17 anni e frequentavo il liceo scientifico a Melfi ». Con la tessera di iscrizione al movimento giovanile socialista mi sono sentito forte e al
riparo dalle ingiustizie e cominciai a comportarmi da grande.

ECCO LA TESSERA:
TESSERA N° 269828
RILASCIATA AL COMPAGNO
Donofrio Leonardo
Il SEGR. DI SEZIONE ..... IL SEGR. DEL PARTITO
Di Giacomo Sebastiano.. Pietro Nenni
Federazione di Potenza
Sezione di San Fele

MOVIMENTO GIOVANILE SOCIALISTA
«Il P.S.I., fondato sulla teoria del socialismo scientifico e sulle esperienze, della lotta di classe in Italia e in tutti i paesi del mondo, guida la lotta di emancipazione dei lavoratori per la edificazione della società socialista. Si ispira al programma del Congresso di Genova del 1892, verificata attraverso de-cenni di lotte , che hanno fatto fare ai lavoratori e a tutto il popolo grandi e sostanziali progressi.
(dall’art. 1 Statuto) »

Negli ultimi anni mi sono iscritto ai Radicali Italiani ed al Partito Socialista.

Ottobre 2009 :« Qualche giorno di riflessione per scegliere entro il 30 novembre 2009 con chi continuare il percorso socialista».

domenica 25 ottobre 2009

MoGIV: Viva lo sciopero generale! del 23 ottobre 2009
















Giornata di mobilitazioni in tutta Italia oggi, con scioperi e cortei indetti da metalmeccanici, precari dell'istruzione e studenti e...